Incolumità delle persone e responsabilità per la rovina del condominio

    Con riguardo al condominio che, in talune parti comuni, minaccia la rovina, con pericolo per l’incolumità delle persone, l’obbligo giuridico, penalmente sanzionato dall’art. 677 c.p,, di adottare i necessari provvedimenti per rimuovere il suddetto pericolo incombe all’amministratore del condominio, salva la possibilità che esso venga a gravare invece, in via autonoma, sui singoli condomini qualora, […]

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    Danno da vacanza rovinata e prova del disagio psico fisico subito

    Nel contratto di viaggio vacanza “tutto compreso” (c.d. “pacchetto turistico” o “package”) la “finalità turistica” connota la sua causa concreta ed assume rilievo, oltre che come elemento di qualificazione, anche relativamente alla sorte del contratto, quale criterio di relativo adeguamento, con la conseguenza che, nell’economia funzionale complessiva di detto contratto, l’impossibilità di utilizzazione della prestazione […]

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    Eredi puntuali con la successione risarciti dal notaio ritardatario

    La dichiarazione integrativa presentata in un secondo momento non discolpa dal danno causato al cliente, equivalente alla sanzione prevista per la violazione dei termini In tema di dichiarazione di successione, il notaio risponde a titolo di danno delle sanzioni irrogate, dall’ufficio al contribuente, per il ritardo nella presentazione della dichiarazione di successione. Agli eredi, invece, […]

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    Ancora una pronuncia della Suprema Corte sul danno esistenziale

    Va riconosciuta ai prossimi congiunti della vittima di un incidente stradale una liquidazione specifica per il danno esistenziale. La mancanza di un danno (conseguenza dannosa) biologico non esclude, in astratto, la configurabilità di un danno morale soggettivo (da sofferenza interiore) e di un possibile danno “dinamico-relazionale” (sia pur circoscritto nel tempo); esso deve, tuttavia, sempre […]

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    Liquidazione del danno biologico ed equità

      In attesa della tabella unica nazionale per le lesioni macropermanenti (da 10 a 100 punti di invalidità), nella liquidazione del danno biologico i tribunali devono fare riferimento alle tabelle milanesi, la cui applicazione non solo è legittima, ma anzi evita un uso squilibrato del concetto di “equità” e quindi il rischio di discriminazione tra […]

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    Ancora sul danno morale ed il danno da perdita parentale

    È condivisibile il principio “contenitivo”, affermato dalle Sezioni Unite nella sentenza dell’11/11/2008, per cui dà luogo a una duplicazione del risarcimento la congiunta attribuzione, al familiare della persona defunta (o gravemente lesa al punto da determinarne lo stato vegetativo o il coma), del danno morale e del danno da perdita del rapporto parentale, in quanto […]

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