Pregresse violazioni del regolamento condominiale

  Quando il regolamento condominiale vieta di destinare gli appartamenti a determinati usi (ad esempio affittacamere), la violazione della disposizione posta in essere in passato da altri condòmini non può far venire meno la vigenza dello stesso e legittimare un attuale utilizzo scorretto delle medesime unità abitative.     Corte di Cassazione n°109 del 7 gennaio 2016 SVOLGIMENTO DEL […]

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Condominio e posto auto esclusivo a servizio del singolo appartamento

      In tema di condominio negli edifici, con riguardo all’area destinata al posto auto a servizio dell’immobile di proprietà del singolo condomino, il libero godimento del diritto di parcheggiare sul predetto posto servito all’appartamento ricomprende anche il diritto alla libera manovra. Conseguentemente, non può non essere ricompresa anche la possibilità – determinata dalla […]

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Lavori condominiali e pregiudizio alla proprietà esclusiva

  In presenza di lavori di consolidamento dell’edificio condominiale, anche se regolarmente autorizzati o addirittura imposti dal pericolo di crollo, se questi comportano una diminuzione del valore della proprietà del singolo condomino, lo stesso ha diritto a vedersi indennizzato il pregiudizio subito. Infatti, in una situazione di coesistenza di due diritti – quello del condominio ad […]

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Manomissioni del bancomat e responsabilità della banca

      Ai fini della valutazione della responsabilità contrattuale della banca per il caso di utilizzazione illecita da parte di terzi di carta bancomat trattenuta dallo sportello automatico, occorre tenere di conto che la banca deve porre in essere strumenti e misure idonei a garantire la sicurezza del servizio  e degli impianti da eventuali […]

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Canone tv dovuto anche se è stato richiesto oscuramento dei canali Rai

    La tassa radiotelevisiva riveste natura di prestazione tributaria fondata sulla legge e non commisurata alla possibilità effettiva di usufruire del servizio. Questo il principio espresso dalla VI Sezione civile della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 1922 depositata il 2 febbraio 2016, dove ha peraltro negato qualsiasi specifico rapporto contrattuale tra il singolo […]

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Revoca dell’amministratore di condominio per gravi irregolarità

    In presenza di una delle ipotesi di gravi irregolarità previste dall’art. 1129 c.c., la revoca dell’amministratore non scatta automaticamente, ma può essere disposta dal giudice solo se venga ravvisato in concreto un comportamento contrario ai doveri imposti dalla legge.   Tribunale di Mantova, sentenza 22 ottobre 2015 Gravi irregolarità ex art. 1129 c.c. […]

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Illegittimità della delibera condominiale sul riparto delle spese

  In tema di condominio, le delibere relative alla ripartizione delle spese sono nulle, se l’assemblea, esulando dalle proprie attribuzioni, modifica i criteri stabiliti dalla legge o, in via convenzionale, da tutti i condomini. Il rimedio dell’impugnazione offerto dall’articolo 1137 c.c., nei confronti delle deliberazioni assembleari condominiali – e la disciplina relativa, anche in ordine […]

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Delibere condominiali

      In tema di condominio negli edifici, le deliberazioni con cui vengono stabiliti i contributi dovuti dai singoli condomini per far fronte alle spese condominiali costituiscono titoli di credito del condominio, e, da sole sono idonee a provare l’esistenza di tale credito. Tuttavia, le stesse, posso essere oggetto di impugnazione da parte del […]

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