Condominio: inammissibile l’impugnazione di delibera proposta con ricorso

  Va dichiarata inammissibile l’impugnazione di delibera condominiale proposta con ricorso. Tribunale di Cremona Sentenza 23 gennaio 2014, n. 37 R.G.N. 37/2014 Tribunale di Cremona Il giudice, visto il ricorso presentato da XXXX s.a.s. nei confronti di Condominio YYYY e depositato nella Cancelleria del Tribunale in data 8.01.2014; rilevato come, con la riforma dell’art. 1137 c.c. […]

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Impugnazione delle delibere assemblea condominiale

  In materia di impugnazione di delibere assembleari, qualora il condomino agisca per far valere l’invalidità di una delibera, è onere del condominio convenuto provare che tutti i condomini sono stati tempestivamente avvisati della convocazione. Trattasi infatti di un presupposto per la regolare costituzione dell’assemblea, restando a carico dell’istante l’onere di dimostrare gli eventuali vizi […]

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Termine per impugnazione delibere condominiali

  La delibera condominiale inficiata da nullità è sottratta all’osservanza del termine di impugnazione previsto dall’art. 1137 c.c. per le delibere condominiali solo annullabili. (Nel caso di specie si trattava di una delibera incidente sui diritti individuali dei condomini, vertendosi sulla sussistenza del diritto e non sulla mera determinazione quantitativa del riparto spese, per avere […]

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Contestazione della delibera dell’assemblea con l’opposizione al decreto ingiuntivo – Tribunale di Milano

E’ infondata l’opposizione a decreto ingiuntivo esperita ai fini della revoca del titolo esecutivo emesso su ricorso del Condominio relativamente al pagamento delle spese condominiali laddove, l’asserita errata ripartizione delle stesse, non risulti eccepita, a pena di decadenza, con l’impugnazione della delibera assembleare di approvazione della stessa nei termini di cui all’art. 1137 c.c. Nel […]

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Costituzione in giudizio dell’amministratore di condominio: necessaria almeno la ratifica dell’assemblea

Corte di Cassazione – Sentenza 28 settembre 2012, n. 16589 L’amministratore del condominio, potendo essere convenuto nei giudizi relativi alle parti comuni ma essendo tenuto a dare senza indugio notizia all’assemblea della citazione e del provvedimento che esorbiti dai suoi poteri, ai sensi dell’articolo 1131, commi 2 e 3, del Cc, può costituirsi in giudizio e impugnare […]

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Opposizione a decreto ingiuntivo per recupero crediti condominiali e contestazione della delibera assembleare – Tribunale di Roma

  Nel procedimento di opposizione ex art. 645 c.p.c., promosso dal singolo condomino avverso l’ingiunzione giudiziale di pagamento emessa ai sensi dell’art. 63 disp. att. c.c., non possono venire in discussione questioni relative alla legittimità di quanto deliberato in assemblea, poiché la validità della delibera può essere contestata, in via separata, solamente con l’impugnazione di […]

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L’impugnazione della delibera che approva il rendiconto annuale

La deliberazione dell’assemblea condominiale che approva il rendiconto annuale dell’amministratore può essere impugnata dai condomini assenti e dissenzienti nel termine stabilito dall’art. 1137 c.c., comma 3 non per ragioni di merito, ma solo per ragioni di mera legittimità, restando esclusa una diversa forma di invalidazione ex art. 1418 c.c., non essendo consentito al singolo condomino […]

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Le azioni giudiziarie del condominio devono essere sempre autorizzate dall’assemblea

Corte di Cassazione, Sezione II, ordinanza 25 febbraio 2011, n. 4733 In tema di condominio, atteso che l’amministratore non gode di autonomi poteri, limitandosi ad eseguire le deliberazioni dell’assemblea ovvero a compiere atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell’edificio, anche in materia di azioni processuali, il potere decisionale spetta solo ed esclusivamente all’assemblea la quale dovrà […]

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Il condòmino che intenda evitare gli effetti della sentenza sfavorevole pronunciata nel giudizio cui egli ha preso parte attraverso l’amministratore può valersi dei mezzi di impugnazione concessi alla parte.

Corte di Cassazione, Sezione II, sentenza 19 ottobre 2010, n. 21444 Il condomino che intenda evitare gli effetti della sentenza sfavorevole pronunciata nel giudizio cui egli ha preso parte attraverso l’amministratore può valersi dei mezzi di impugnazione concessi alla parte. Configurandosi, infatti, il Condominio quale ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini, […]

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