La natura condominiale la si presume dall’attitudine funzionale del bene al servizio o al godimento collettivo

Cass. civ. Sez. II, 07/05/2010, n. 11195 In tema di condominio negli edifici, per tutelare la proprietà di un bene appartenente a quelli indicati dall’art. 1117 cod. civ. non è necessario che il condominio dimostri con il rigore richiesto per la rivendicazione la comproprietà del medesimo, essendo sufficiente, per presumerne la natura condominiale, che esso […]

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Redazione del bilancio di condominio: la Confedilizia invita gli amministratori ad utilizzare il principio di “competenza”

La Confedilizia, con nota n°14196.10 del 22.06.2010, ha invitato gli amministratori a redigere il rendiconto consuntivo annuale del condominio secondo il principio di “competenza”, quindi, riportando tutte le voci di entrata e uscita relative all’esercizio contabile indipendentemente dall’avvenuto incasso o pagamento, anzichè secondo il principio “per cassa” , in base al quale, invece, si riportano […]

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Imposta di registro complementare: valido l’accertamento al venditore

La pretesa erariale grava su entrambe le parti, a meno che non è dovuta per un fatto imputabile a una sola È legittimo l’avviso di accertamento della maggiore imposta di registro notificato al venditore dell’immobile. Acquirente e venditore sono tenuti in solido, nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, al pagamento del tributo. Il fisco non può avanzare […]

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Spesa affrontata per conservare la cosa comune senza autorizzazione dell’amministratore: necessario dimostrare l’urgenza e la necessità per ottenerne il rimborso.

Cass. civ. Sez. II, 23/04/2010, n. 9743 Per aver diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune senza autorizzazione dell’amministratore o dell’assemblea, il condomino che vi ha provveduto deve dimostrare, ai sensi dell’art. 1134 cod. civ., che ne sussisteva l’urgenza, ossia la necessità di eseguirla senza ritardo. (In applicazione di tale principio, […]

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Il condominio non ha una personalità giuridica distinta da quella dei singoli condòmini

Il condominio si configura come un Ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini, per cui l’esistenza di un organo rappresentativo unitario, quale l’amministratore, non priva i singoli partecipanti della facoltà di agire a difesa dei diritti esclusivi e comuni inerenti all’edificio condominiale. T.A.R. Lombardia – Brescia Sezione II Sentenza […]

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La canna fumaria installata sul muro perimetrale comune non deve ridurre la visuale degli altri condomini

Cass. civ. Sez. II, 29/04/2010, n. 10402 Non è consentito al condomino installare sul muro perimetrale comune una canna fumaria che, per la sua dimensione o per la sua ubicazione, riduca in modo apprezzabile la visuale di cui altri condomini usufruiscono dalle vedute situate nello stesso muro perché, diversamente, l’installazione costituirebbe innovazione eccedente i limiti […]

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La delibera condominiale con la quale si autorizza l’amministratore a promuovere un giudizio vale per tutti i gradi del giudizio

Cass. civ. Sez. V, 04/02/2010, n. 2584 La delibera condominiale con la quale si autorizza l’amministratore a promuovere un giudizio vale per tutti i gradi del giudizio stesso e conferisce quindi, implicitamente, la facoltà di proporre ogni genere di impugnazione, compreso il ricorso per cassazione. (In applicazione del principio, la S.C. ha ritenuto regolarmente conferito […]

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Mancanza del certificato di abitabilità e locazione dell’edificio

App. Potenza, 23/04/2010 L’obbligo di curare l’ottenimento del certificato di abitabilità – posto a tutela delle esigenze igienico-sanitarie, nonché degli interessi urbanistici, e necessario anche nel caso di edificio destinato ad usi diversi da quello abitativo – incombe, salvo patto contrario, sul locatore, derivandone, in mancanza, non già la nullità del contratto di locazione per […]

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Condominio ripartizione spese cortile

Cassazione civile , sez. II, 05 maggio 2010 , n. 10858 In materia di condominio, qualora si debba procedere alla riparazione del cortile o viale di accesso all’edificio condominiale, che funga anche da copertura per i locali sotterranei di proprietà esclusiva di un singolo condomino, ai fini della ripartizione delle relative spese non si può […]

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