Uso del cortile condominiale e parcheggio dei veicoli

    Non costituisce violazione della fondamentale regola paritaria dettata dall’art. 1102 c.c. un uso più intenso della cosa da parte del partecipante, che non ne alteri la destinazione nei casi in cui il relativo esercizio non si traduca in una limitazione delle facoltà di godimento esercitate dagli altri condomini, fermo restando che per quanto […]

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Uso del cortile condominiale

      Tra le destinazioni accessorie del cortile condominiale – la cui funzione principale è quella di dare aria e luce alle varie unità immobiliari – rientra indubbiamente quella di consentire ai condomini l’accesso a piedi o con veicoli alle loro proprietà, di cui il cortile costituisce un accessorio, nonché la sosta anche temporanea dei […]

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La costruzione sul cortile comune di balconi e pensili

      La costruzione di balconi e pensili sul cortile comune è consentita al singolo condomino purché – ai sensi dell’articoli 1102 Cc – non risulti alterata la destinazione del bene comune, non pregiudichi la stabilità e il decoro architettonico dell’edificio e non diminuisca sensibilmente la fruizione di area e luce per i proprietari […]

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Uso della cosa comune e parcheggio nel cortile condominiale

  La conclusione dell’inidoneità obiettiva del cortile a consentire l’esercizio della facoltà di parcheggio non si pone in contrasto con la giurisprudenza (in particolare, Cass. n. 13879/2010), non essendo basata sulla negazione, in linea astratta e di principio, della compatibilità dei cortili comuni con siffatto uso, ma soltanto su di un apprezzamento delle specifiche caratteristiche […]

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L’uso della cosa comune non è proporzionata alla quota millesimale

  La facoltà d’uso prevista dall’art. 1102 c.c. non è proporzionata alla quota di contitolarità, ma è una facoltà integrale non esclusiva, che legittima ciascuno dei comproprietari ad utilizzare la cosa anche fuori dai limiti di quota, senza però pregiudicare l’eguale facoltà di utilizzazione degli altri compartecipi.   SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con atto di citazione […]

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Va condannato chi nonostante le proteste ripetute dei vicini non impedisce al proprio cane di abbaiare durante le ore di riposo

Corte Suprema di Cassazione, I Sez. penale, sentenza n.715 del 14/01/2011 Scatta la contravvenzione ex articolo 659 del codice penale per il proprietario dell’animale che non mette fine ai rumori notturni dell’animale di fronte alle ripetute proteste dei vicini di casa. Si tratta di un reato dove l’elemento della “volontà” da parte del responsabile è […]

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La regolamentazione dell'uso della cosa comune deve seguire il principio della parità di godimento

Trib. Milano Sez. XIII, 19/07/2010 In tema di condominio negli edifici la regolamentazione dell’uso della cosa comune in assenza dell’unanimità deve seguire il principio della parità di godimento tra tutti i condomini stabilito dall’art. 1192 c.c., il quale impedisce che, sulla base del criterio del valore delle singole quote, possa essere riconosciuto ad alcuni il diritto […]

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