Il condizionatore d’aria non deve pregiudicare la qualità della vita e della salute altrui

      Il divieto di immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, oltre la normale tollerabilità, mira alla tutela della proprietà nella sua pienezza, con riferimento alle multiformi esigenze di vita e di piena fruibilità del bene, alla qualità della vita e non dunque solo alla tutela della salute in quanto tale. Tuttavia è innegabile che comunque sussista […]

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Locazione e molestia al godimento del conduttore da parte di terzi

    Costituiscono vizi della cosa locata, agli effetti di cui all’art. 1578 c.c., quelli che incidono sulla struttura materiale della cosa, alterandone l’integrità in modo tale da impedirne o ridurne notevolmente il godimento secondo la destinazione contrattuale o legale; si configurano, invece, come molestie di diritto, per le quali, ai sensi dell’art. 1585, primo […]

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Immissioni nocive e risarcimento del danno alla salute

La Cassazione ribadisce  l’impossibilità di configurare il danno “in re ipsa” arrecato alla salute da immissioni nocive e il correlato onere di provare l’effettiva nocività. Infatti, l’accertata esposizione ad immissioni sonore intollerabili non costituisce di per sè prova dell’esistenza di danno alla salute, la cui risarcibilità è subordinata all’accertamento dell’effettiva esistenza di una lesione fisica […]

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Vibrazioni sopra la soglia di tollerabilità in un complesso industriale

    L’accertamento delle vibrazioni, sopra la soglia di tollerabilità, prodotte da alcuni macchinari installati in un complesso industriale in condominio non prova il danno arrecato ad altre strutture produttive .   Corte di Cassazione, Sezione 2 civile – Sentenza 7 maggio 2014, n. 9895 Stabilimenti industriali – Condominio – Immissioni rumorose – Immissioni di vibrazioni – Superamento […]

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Rumori nei rapporti tra privati: parametri normativi valgono come limite minimo

I parametri fissati dalle norme speciali a tutela dell’ambiente (dirette alla protezione di esigenze della collettività, di rilevanza pubblicistica), pur potendo essere considerati come criteri minimali di partenza, al fine di stabilire l’intollerabilità delle emissioni che li eccedano, non sono necessariamente vincolanti per il giudice civile che, nello stabilire la tollerabilità o meno dei relativi […]

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Aggravio delle immissioni rumorose già oggetto di giudizio

  Risponde a regola comune dei giudizi in tema di immissioni che essi si riferiscono ai fenomeni di disturbo (da rumore, odore, etc.) cagionati secondo una certa tipologia mutevole nel tempo in relazione a molteplicità di fattori (frequenza d’uso della fonte, sua manutenzione, intensità volumetrica, additivi di ogni tipo, modifica del rumore di fondo, etc.). […]

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Bar rumoroso – regolamento condominiale – risarcimento danni

  Il regolamento di condominio che limita i diritti di uso delle proprietà individuali, per esempio restringendo le attività consentite, per essere applicabile deve essere stato accettato in forma scritta dal soggetto. Tuttavia qualora dall’attività, l’apertura di un bar con vendita di alcolici, siano poi dipesi rumori e suoni superiori ai valori consentiti dalla legge, […]

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Distanze legali e centralina del gas

    La doglianza inerente alla violazione della distanza legale della centralina di gas, per una presunta pericolosità “in re ipsa” del manufatto stesso, è priva di fondamento, posto che, trattandosi di gas in bombole per uso domestico, è stato correttamente applicato il disposto dell’art. 890 c.c. e non dell’art. 889 co. 2 c.c. riguardante […]

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Prova delle immissioni intollerabili

  Deve essere dimostrato in giudizio che  le immissioni di calore e di fumo possono essere ritenute  intollerabili e l’onere di tale prova grava sull’attore.   Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 3 luglio – 3 ottobre 2013, n. 22635 Presidente Goldoni – Relatore Nuzzo Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il […]

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Immissioni intollerabili

    L’azione ex art. 844 cod. civ. e quella di responsabilità aquiliana per la lesione del diritto alla salute sono azioni distinte ma, ciononostante, cumulabili tra loro. L’azione esperita dal proprietario del fondo danneggiato per conseguire l’eliminazione delle cause di immissioni rientra tra le azioni negatorie, di natura reale a tutela della proprietà. Essa […]

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