Criteri per la determinazione dell’ assegno di divorzio

  In ordine all’assegno divorzile, valorizzate le conseguenze estintive della pronuncia di divorzio e la ratio assistenziale sottesa all’assegno de quo, si è esclusa la perdurante parametrazione delle nozioni di “mezzi adeguati” e “l’impossibilità di procurarsi mezzi adeguati per ragioni obiettive” al criterio del “tenore di vita”. Considerato che il divorzio mira ad estinguere il […]

Continua a Leggere

Assegno di mantenimento ai figli: voci di spesa comprese nel mantenimento ordinario

  Costituiscono voci di spesa da ritenersi comprese nel mantenimento ordinari, quelle concernenti vitto, abbigliamento, spese abitazione, materiale scolastico di cancelleria, mensa medicinali da banco, spese di trasporto urbano, carburante, ricarica cellulare, uscite didattiche organizzate dalla scuola, pre-scuola, dopo scuola e baby sitter se già presente nella organizzazione familiare prima della separazione e trattamenti estetici. […]

Continua a Leggere

Instaurazione di una convivenza stabile e assegno di divorzio

  L’instaurazione di una convivenza stabile fa perdere il diritto assegno di divorzio anche se il nuovo compagno della ex moglie è stato dichiarato fallito e difficilmente può fornire alla donna assistenza materiale           Assegno di divorzio- Convivenza more uxorio – Non debenza dell’assegno di divorzio Corte di Cassazione, Sezione 6 1 […]

Continua a Leggere

Le indagini patrimoniali nel procedimento per divorzio

    In sede di scioglimento degli effetti civili del matrimonio, il giudice, al fine di determinare l’assegno dì mantenimento, ai sensi dell’art. 5, comma 9, della L. n. 898 del 1970, può disporre, d’ufficio o su istanza di parte, indagini patrimoniali avvalendosi della polizia tributaria, derogando alle regole generali sull’onere della prova. Orbene, l’esercizio […]

Continua a Leggere

Presupposti dell’assegno divorzile

      L’accertamento della sussistenza delle condizioni legittimanti l’attribuzione dell’assegno divorzile presuppone un giudizio di adeguatezza-inadeguatezza dei mezzi del coniuge richiedente l’assegno e la verifica della possibilità-impossibilità di procurarseli per ragioni oggettive, da rapportare al parametro costituito del raggiungimento dell’indipendenza economica del richiedente. Di talché se è accertato che quest’ultimo è economicamente indipendente o […]

Continua a Leggere

La Cassazione rivoluziona i criteri per l’assegno di divorzio

  La Cassazione, con una decisione rivoluzionaria, ha superato il precedente consolidato orientamento, che collegava la misura dell’assegno al parametro del tenore di vita matrimoniale, indicando come parametro di spettanza dell’assegno, avente natura assistenziale, l’indipendenza o autosufficienza economica dell’ex coniuge che lo richiede. In sostanza, l’assegno di divorzio potrà essere riconosciuto soltanto se chi lo […]

Continua a Leggere

Divorzio e spese condominiali

    Se l’accordo di divorzio prevede il pagamento da parte dell’ex marito delle spese ordinarie e straordinarie degli immobili lasciati alla moglie, allora costui è tenuto a pagare le spese condominiali, ovvero tutte quelle somme che, pur non avendo un rapporto diretto con l’immobile, hanno una inerenza con i beni stessi. Per la Cassazione […]

Continua a Leggere

Divorzio breve: la legge in Gazzetta Ufficiale

    E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale 11 maggio 2015, n. 107 la cosiddetta legge sul Divorzio breve(Legge 6 maggio 2015, n. 55), che interviene sulla disciplina della separazione e del divorzio, riducendo i tempi per la domanda di divorzio, fino a questo momento fissati dal legislatore in tre anni dalla avvenuta separazione giudiziale o […]

Continua a Leggere