DISCONOSCIMENTO DI PATERNITÀ – TERMINI – DECORRENZA Per il disconoscimento di paternità il termine è di un anno dal momento in cui il padre ha avuto certezza del fatto, e non conta che la prova ematica o del Dna sia intervenuta dopo. Non solo: la prova rivelatoria può anche essere una scenata nel corso […]
Category: Persone e famiglia
La sindrome da alienazione parentale non è sufficiente a determinare l’affido
La necessità che il giudice del merito, ricorrendo alle proprie cognizioni scientifiche, ovvero avvalendosi di idonei esperti, verifichi il fondamento, sul piano scientifico, di una consulenza che presenti devianze dalla scienza medica ufficiale. Il rilievo secondo cui in materia psicologica, anche a causa della variabilità dei casi e della natura induttiva delle ipotesi diagnostiche, il […]
Il convivente non può essere cacciato senza un termine congruo
La famiglia di fatto è compresa tra le formazioni sociali che l’art. 2 della Costituzione considera la sede di svolgimento della personalità individuale, il convivente gode della casa familiare, di proprietà del compagno o della compagna, per soddisfare un interesse proprio, oltre che della coppia, sulla base di un titolo a contenuto e matrice […]
PADRI SEPARATI: Per l’88% l’affido condiviso non funziona
In Italia ogni anno ci sono 90.000 separazioni e 55.000 divorzi, il 33,1% dei divorzi ed il 49% delle separazioni vede coinvolti coppie con figli minori. I padri separati in molti casi vivono in condizioni di grave disagio economico. Dal 2006, la legge 54 sull’affido condiviso regola l’affidamento dei figli stabilendo il principio di […]
Fondo patrimoniale familiare
Qualora il coniuge che ha costituito un fondo patrimoniale familiare conferendovi un suo bene agisca contro il suo creditore chiedendo, in ragione della sua appartenenza al fondo, la declaratoria, ai sensi dell’art. 170 cod. civ., della illegittimità dell’iscrizione di ipoteca che egli abbia fatto sul bene, deve allegare e provare che il debito per […]
Successione legittima: diritti del coniuge sulla casa adibita a residenza familiare
Nella successione legittima spettano al coniuge del de cuius i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano previsti dall’art. 540 secondo comma c.c; il valore capitale di tali diritti deve essere stralciato dall’asse ereditario per poi procedere alla divisione di quest’ultimo tra tutti i […]
Affidamento del figlio: il minore ha diritto di essere ascoltato nei procedimenti che lo riguardano
L’ascolto del minore nei procedimenti che lo vedono coinvolto, non è solo un mero dovere del giudice in base all’art. 155 sexies c.c. ma, in particolare dopo l’entrata in vigore della legge 219/2012 che ha riformato alcune norme sullo stato di filiazione, il minore ha diritto soggettivo ad essere ascoltato, proprio perché il futuro provvedimento di […]
L’ affidamento condiviso non è negoziabile dai genitori
Come noto, l’autonomia dei coniugi negli accordi di separazione trova un limite nel superiore interesse della prole. Ciò, si riflette anche sulla decisione dei genitori, in accordo, di affidare il figlio ad un solo genitore. Il Tribunale di Varese ha rifiutato l’omologa di un ricorso per separazione consensuale in cui la coppia si accordava […]
Imposti rapporti sessuali innaturali all’altro coniuge? il matrimonio non è comunque annullabile
La norma che consente l’annullamento del matrimonio va interpretata nel senso strettamente letterale, e cioè che la malattia o la deviazione sessuale deve essere d’impedimento allo svolgimento della normale vita coniugale. Quindi, deve essere prevalente l’elemento oggettivo dell’impedimento alla normalità della vita coniugale e non l’elemento soggettivo relativo alle condizioni dell’altro coniuge o […]
Infedeltà coniugale: da sola non giustifica l’addebito della separazione
L’inosservanza dell’obbligo di fedeltà coniugale non può giustificare, da sola, una pronuncia di addebito della separazione, qualora una tale condotta sia successiva al verificarsi di un’accertata situazione di intollerabilità della convivenza, sì da costituire non la causa di detta intollerabilità ma una sua conseguenza. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. I CIVILE – SENTENZA 21 […]