Rumori nei rapporti tra privati: parametri normativi valgono come limite minimo

I parametri fissati dalle norme speciali a tutela dell’ambiente (dirette alla protezione di esigenze della collettività, di rilevanza pubblicistica), pur potendo essere considerati come criteri minimali di partenza, al fine di stabilire l’intollerabilità delle emissioni che li eccedano, non sono necessariamente vincolanti per il giudice civile che, nello stabilire la tollerabilità o meno dei relativi […]

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Per modificare le tabelle millesimali non è necessaria l’unanimità dei condòmini

  Nel condominio, l’atto di approvazione delle tabelle millesimali, come quello di revisione delle stesse, non ha natura negoziale; ne consegue che la revisione delle tabelle (ancorché di origine contrattuale) non deve essere approvata con il consenso unanime dei condomini, essendo sufficiente la maggioranza qualificata di cui all’art. 1136, secondo comma.   Corte di Cassazione, […]

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Danni all’appartamento concesso in locazione

  Spetta all’affittuario provare che i danni riscontrati dal proprietario dell’appartamento non sono imputabili a lui. Infatti, in assenza di prova contraria, si presume il «buono stato» dell’immobile. Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 5 febbraio 2014, n. 2619 LOCAZIONE – RESTITUZIONE IMMOBILE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI […]

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Parcheggio condominiale: diritto di uso uguale per tutti indipendentemente dai millesimi

  Quanto alla questione della misura di utilizzazione della cosa comune, che nell’attuale regolamentazione giuridica del condominio, la stessa non è certamente in rapporto con la quota maggiore o minore di proprietà del singolo condominio ed è totalmente sganciata dalle “tabelle millesimali” utilizzate per il calcolo delle spese relative alla gestione del bene stesso. Occorre […]

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Ordine del giorno della riunione condominiale

  La conoscenza degli argomenti da trattare in assemblea si desume esclusivamente dall’ordine del giorno riportato nella convocazione della riunione; quindi, l’ordine del giorno che prevede la trasformazione dell’impianto di riscaldamento da centralizzato ad autonomo deve essere preciso, dettagliato e puntuale, per mettere i condomini in condizione di valutare i costi.   Corte di Cassazione, […]

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Determinazione assegno di mantenimento dopo il ricevimento di un’eredità

  Nella determinazione dell’assegno di mantenimento, il giudice deve tenere di conto dell’eredità eventualmente ricevuta dal coniuge dopo la separazione. Infatti, i  beni acquisiti per successione ereditaria dopo la separazione, ancorché non incidenti sulla valutazione del tenore di vita matrimoniale perché intervenuta dopo la cessazione della convivenza, possono tuttavia essere presi in considerazione ai fini della […]

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Abbandono del domicilio coniugale

  L’abbandono del domicilio coniugale può essere causa di addebito nella separazione anche se il giudice deve verificare se detto comportamento è stato determinato dall’altro coniuge.   Corte di Cassazione, sez. VI – 1 Civile, ordinanza 17 dicembre 2013 – 27 gennaio 2014, n. 1696 Presidente Macioce – Relatore Bisogni Fatto e diritto Rilevato che […]

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Reato di costruzione abusiva per la casa mobile

  L’allacciamento alle reti dei servizi della casa mobile potrebbe avere anch’esso carattere temporaneo, pertanto non è di per sé sufficiente ad integrare il reato di costruzione edilizia abusiva. Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 12 novembre 2013 – 24 gennaio 2014, n. 3572 Presidente Squassoni – Relatore Andronio Ritenuto in fatto 1. – […]

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