Condominio e legittimazione ad agire dei singoli condòmini

Configurandosi il condominio come un ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini, l’esistenza di un organo rappresentativo unitario, quale l’amministratore, non priva i singoli partecipanti della facoltà di agire a difesa dei diritti esclusivi e comuni inerenti all’edificio condominiale, con la conseguenza che non sussistono impedimenti a che i […]

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Servitù, parti comuni e legittimazione giudiziale dell'amministratore

Cassazione civile, sez. II, 10 novembre 2010, n. 22886 La legittimazione dell’amministratore del condominio dal lato passivo ai sensi dell’art. 1131, comma 2, c.c. non incontra limiti e sussiste, anche in ordine all’interposizione d’ogni mezzo di gravame che si renda eventualmente necessario, in relazione ad ogni tipo d’azione, anche reale o possessoria, promossa nei confronti […]

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La legittimazione passiva dell'amministratore nel condominio c.d. parziale

Tribunale Roma, Sentenza n. 17834 del 2.9.2010 In tema di condominio c.d. parziale, non sussiste il difetto di legittimazione passiva in capo all’amministratore dell’intero condominio, quale unico soggetto fornito di rappresentanza processuale in ordine a qualunque azione concernente le parti comuni dell’edificio (art. 1131 c.c.), ma si verifica la restrizione degli effetti della sentenza, nell’ambito […]

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L'amministratore di condominio è legittimato a compiere "gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell'edificio"

T.A.R. Sicilia Catania, sez. III, 09 luglio 2010 , n. 2954 La legittimazione ad agire dell’amministratore del condominio è disciplinata dalle previsioni di cui al combinato disposto degli artt. 1130 e 1131 c.c., secondo le quali l’amministratore condominiale è legittimato a compiere autonomamente ” gli atti conservativi “, anche di natura giudiziale, ex art. 1131 […]

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La delibera condominiale con la quale si autorizza l’amministratore a promuovere un giudizio vale per tutti i gradi del giudizio

Cass. civ. Sez. V, 04/02/2010, n. 2584 La delibera condominiale con la quale si autorizza l’amministratore a promuovere un giudizio vale per tutti i gradi del giudizio stesso e conferisce quindi, implicitamente, la facoltà di proporre ogni genere di impugnazione, compreso il ricorso per cassazione. (In applicazione del principio, la S.C. ha ritenuto regolarmente conferito […]

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La responsabilità penale dell’Amministratore di Condominio: breve rassegna giurisprudenziale

Comunione e condominio – Amministrazione del condominio (obblighi e poteri) – Reato in genere Cass. pen. Sez. IV Sent., 23/09/2009, n. 39959 La responsabilità penale dell’amministratore di condominio (nella specie in considerazione per l’incendio causato dal malfunzionamento di una canna fumaria) ha natura omissiva, traendo origine dalla violazione dell’obbligo di compiere tutti gli atti idonei […]

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