Negli atti conservativi è compresa l’abusiva occupazione di una porzione di area condominiale

  Negli atti conservativi di cui all’articolo 1130 n. 4 del codice civile, che autorizzano l’amministratore ad agire in giudizio senza la preventiva autorizzazione dell’assemblea, deve intendersi compresa l’ipotesi di abusiva occupazione di una porzione di area condominiale, mediante la costruzione di un manufatto di proprietà esclusiva. Ne consegue la legittimazione dell’amministratore di esperire azione […]

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Azioni giudiziali dell'amministratore nei confronti di un condòmino a tutela delle parti comuni: non è necessaria l'autorizzazione dell'assemblea

Trib. Roma Sez. V, 05/07/2010 In materia condominiale, l’azione giudiziale contro il condomino, al fine di ottenere la rimozione di un’opera da questi eseguita, lesiva del godimento e del possesso degli altri condomini sulla res comune o comunque pregiudizievole della destinazione o dell’estetica della stessa, può essere esperita dall’amministratore del condominio, senza necessità di autorizzazioni […]

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L'amministratore di condominio è legittimato a compiere "gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell'edificio"

T.A.R. Sicilia Catania, sez. III, 09 luglio 2010 , n. 2954 La legittimazione ad agire dell’amministratore del condominio è disciplinata dalle previsioni di cui al combinato disposto degli artt. 1130 e 1131 c.c., secondo le quali l’amministratore condominiale è legittimato a compiere autonomamente ” gli atti conservativi “, anche di natura giudiziale, ex art. 1131 […]

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