Se la moglie cambia la serratura del tetto coniugale

      Deve essere condannato al risarcimento dei danni non patrimoniali il coniuge che impedisce all’altro di entrare nella casa familiare, sostituendo la serratura d’ingresso. Per potere fare ciò in modo legittimo è necessario attendere i provvedimenti del giudice nel giudizio di separazione. Tale principio è stato affermato dal Tribunale di Pisa il quale, con sentenza […]

    Continua a Leggere

    Separazione: assegnazione casa familiare solo nell’interesse della prole

        L’assegnazione della casa familiare, nel giudizio di separazione o di divorzio, risulta finalizzata all’esclusiva tutela della prole e dell’interesse della stessa a permanere nell’ambiente domestico in cui è cresciuta, non potendo disporsi allo scopo di sopperire alle esigenze del coniuge più debole, a garanzia delle quali sono destinati unicamente gli assegni di mantenimento. […]

    Continua a Leggere

    La durata del matrimonio influisce sull’ammontare del mantenimento

      La durata del matrimonio costituisce di regola una circostanza che influisce sulla determinazione dell’ammontare dell’assegno di mantenimento e non già sul suo riconoscimento, salvo casi eccezionali. Corte di Cassazione – Sentenza del  22 marzo 2013, n. 7295 Svolgimento del processo Con ricorso depositato in data 16-2-1998 D.P.G.G. , premetteva che il 25-7-1993 aveva contratto matrimonio […]

    Continua a Leggere

    Lei fa shopping selvaggio il marito può separarsi

      Anche lo shopping ha un limite. Shopping sì, shopping «selvaggio» proprio no. Una sentenza della sezione specializzata in Diritto di famiglia del Tribunale civile di Roma ha condannato «una moglie all’addebito della separazione a causa dello shopping “selvaggio” finalizzato soltanto all’acquisto di vestiario e profumi». Per l’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell’Associazione degli avvocati […]

    Continua a Leggere

    La fecondazione assistita alla Consulta

      I giudici di Milano chiedono alla Corte costituzionale di pronunciarsi sulla legittimità del divieto di fecondazione eterologa. Per i giudici di Milano la legge italiana 40 del 2004 che impedisce alle coppie con problemi di fertilità il ricorso alla fecondazione in vitro, con con donazione esterna di ovuli o sperma, viola i principi fondamentali […]

    Continua a Leggere