Cooperativa edilizia e parti comuni

    Le cooperative edilizie perseguono lo scopo di costruire alloggi e di assegnarli dapprima in godimento e poi in proprietà individuale ai soci. Nell’attuare tale oggetto sociale, la previsione di spazi deputati al godimento comune dei soci è più o meno necessitata dalla natura stessa del corpo di fabbrica realizzato e dall’applicazione ad esso dell’art. […]

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Niente condanna al padre che vuol vedere il figlio

      Il marito che litiga con la ex moglie perché la stessa si rifiuta di fargli vedere il figlio non può essere condannato per i reati di ingiuria aggravata e minacce anche se l’uomo ubriaco rivolgeva improperi verso la moglie. E’ stata riconosciuta l’esimente della provocazione perché le intemperanze verbali erano state la […]

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Restituzione delle somme versate durante la convivenza

      I doveri morali e sociali che trovano la loro fonte nella formazione sociale costituita dalla convivenza more uxorio refluiscono sui rapporti di natura patrimoniale, nel senso di escludere il diritto del convivente di ripetere le eventuali attribuzioni patrimoniali effettuate nel corso o in relazione alla convivenza.     SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE […]

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Costituzione della servitù

      Con riguardo alla servitù costituita per destinazione del padre di famiglia, non si richiede, ai fini della opponibilità del diritto ai successivi acquirenti del fondo servente, la permanenza del requisito della visibilità delle opere destinate all’esercizio della servitù, necessario per il sorgere del diritto” (Cass. Sez. 2, Sentenza n. 7698 del 19/07/1999; […]

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Durata a vita del comodato

    La concessione in comodato di un immobile per tutta la vita del comodatario costituisce un contratto a termine, di cui è certo l’an ed è incerto il quando (in questo senso Cass. n. 8548 del 2008), a fronte del quale il comodante o i suoi eredi possono sciogliersi dal contratto ma soltanto nelle […]

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Prostituzione nell’appartamento in locazione

      Se lo scopo specifico della locazione non è quello di esercitare nell’immobile locato una casa di prostituzione, ipotesi sanzionata dall’art. 3 n. 2 legge 75/1958, la condotta del locatore non si concreta in un aiuto alla prostituzione esercitata dalla locataria, risolvendosi nella mera conclusione di un contratto attraverso la quale la donna […]

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