Il CNF, dopo un primo orientamento del tutto ingiustificato e privo di adeguato supporto giuridico, perviene alla conclusione che la professione di avvocato non è incompatibile, alla luce della nuova riforma forense con la carica di amministratore di condominio.

Questa la conclusione cui è pervenuta la Commissione consultiva del CNF, a seguito di un quesito posto dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli.

Estratto del verbale della Commissione consultiva del Consiglio nazionale forense
Seduta del 20 febbraio 2013; rel. Cons. Avv. Ubaldo Perfetti

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