Usucapione dell’altrui quota indivisa del bene comune

  Il condomino può usucapire l’altrui quota indivisa del bene comune senza necessità della interversione del possesso medesimo in termini di esclusività. Il mutamento del titolo, ai sensi dell’articolo 1102, comma 2, del Cc deve concretarsi in atti integranti un comportamento durevole, tale da manifestare un possesso esclusivo con animo domini, incompatibile con il permanere […]

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Acquisto per usucapione di una servitù di veduta

    Ai fini dell’acquisto per usucapione di una servitù di veduta, è sufficiente che le opere permanenti destinate al relativo esercizio siano visibili da un qualsiasi punto d’osservazione, anche estraneo al fondo servente, purché il proprietario di questo possa accedervi liberamente, come nel caso di una via pubblica.   Corte di Cassazione – Sentenza […]

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Usucapione

    Per la configurabilità del possesso ad usucapionem, è necessaria la sussistenza di un comportamento continuo, e non interrotto, inteso inequivocabilmente ad esercitare sulla cosa, per tutto il tempo all’uopo previsto dalla legge, un potere corrispondente a quello del proprietario o del titolare di uno ius in re aliena, un potere di fatto, corrispondente […]

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Usucapione di posto auto condominiale

    Al fine di ottenere, nell’ambito di un condominio, il riconoscimento per usucapione di un diritto reale esclusivo, quale un diritto di servitù di transito e parcheggio, è necessario provare lo ius excludendi nei confronti degli altri condomini e cioè il diritto di escludere gli altri condomini dall’uso dello spazio riservato a parcheggio.  CHIEDI […]

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Interruzione del termine utile per l’usucapione

    Ai fini della configurabilità del riconoscimento del diritto del proprietario da parte del possessore, idoneo ad interrompere il termine utile per il verificarsi dell’usucapione, ai sensi degli artt. 1165 e 2944 c.c.., non è sufficiente un mero atto o fatto che evidenzi la consapevolezza del possessore circa la spettanza ad altri del diritto […]

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Atti interruttivi del possesso ai fini dell’usucapione

  Ai fini dell’interruzione e sospensione dell’usucapione vige il principio della tassatività degli atti interruttivi, costituiti dalla perdita materiale del potere di fatto sulla cosa o da specifici atti giudiziali, per cui la mera diffida a riconsegnare la res da altri posseduta, non può ritenersi atto idoneo a sospendere o interrompere il possesso ai fini […]

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Usucapione del coerede

  L’art. 714 cc. per l’usucapione del coerede non richiede atti di interversione del possesso, ma solo l’esercizio del possesso. Nel caso di compossesso non è necessaria una formale interversione del possesso e che l’animus possidendi uti dominus può manifestarsi anche solo con comportamenti che lo rendono evidente. In particolare: a) il coerede o il […]

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Indicazioni catastali ed accertamento del diritto di proprietà ai fini dell’ usucapione

  L’intestazione catastale di un immobile, compiuta dall’autorità amministrativa nell’ambito di accertamenti di carattere fiscale per individuare il titolare della proprietà, non comporta la dimostrazione che l’intestatario, o gli intestatari, abbiano effettivamente esercitato su di esso quel potere di fatto che, unitamente all’indispensabile elemento intenzionale, è idoneo a produrre l’acquisto della proprietà per il decorso […]

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Usucapione ed atti interruttivi del termine

  Al fine di porre in essere atti interruttivi del termine per usucapire, non è sufficiente un mero atto o fatto che evidenzi la consapevolezza del possessore circa la spettanza ad altri del diritto da lui esercitato come proprio, ma si richiede che il possessore, per il modo in cui questa conoscenza è rivelata o per […]

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