Atti interruttivi del possesso ai fini dell’usucapione

  Ai fini dell’interruzione e sospensione dell’usucapione vige il principio della tassatività degli atti interruttivi, costituiti dalla perdita materiale del potere di fatto sulla cosa o da specifici atti giudiziali, per cui la mera diffida a riconsegnare la res da altri posseduta, non può ritenersi atto idoneo a sospendere o interrompere il possesso ai fini […]

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Usucapione ed atti interruttivi del termine

  Al fine di porre in essere atti interruttivi del termine per usucapire, non è sufficiente un mero atto o fatto che evidenzi la consapevolezza del possessore circa la spettanza ad altri del diritto da lui esercitato come proprio, ma si richiede che il possessore, per il modo in cui questa conoscenza è rivelata o per […]

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L'interruzione del possesso "ad usucapionem"

Cassazione civile , sez. II, sentenza 05.11.2010 n° 22599 Ai fini della interruzione del possesso ad usucapionem, sono produttivi di effetto soltanto quegli atti che comportino, per il possessore, la perdita materiale del potere di fatto sulla cosa, oppure quegli atti giudiziali,  provenienti dall’effettivo proprietario del bene, diretti ad ottenere “ope iudicis” la privazione del possesso nei confronti […]

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