Il canone di locazione al tempo del covid-19

Una riduzione del canone di locazione del 40% per i mesi di aprile e maggio, e del 20% da giugno 2020 a marzo 2021. Oltre alla sospensione della garanzia fideiussoria (fino ad un’esposizione debitoria di 30.000 euro). Lo ha deciso il Tribunale di Roma, ordinanza n. 29683 del 27 agosto scorso (emessa in via cautelare), che, accogliendo parzialmente la domanda di un società attiva nel settore della ristorazione (la richiesta di riduzione era del 50%) nei confronti del proprietario dei locali, ha rilevato “Certamente la crisi dipesa dalla pandemia Covid e la chiusura forzata delle attività commerciali – in particolare quelle legate alle attività della ristorazione – devono qualificarsi quale sopravvenienza nel sostrato fattuale e giuridico che costituisce il presupposto della convezione negoziale”. Ed ancora, “nel caso delle locazioni commerciali il contratto è stato stipulato sul presupposto di un impiego dell’immobile per l’effettivo svolgimento dell’attività produttiva”. In conseguenza di ciò, il Tribunale Capitolino si è pronunciato in favore della rivalutazione del canone d’affitto.

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Tribunale di Roma, ordinanza n. 29683 del 27 agosto