Appalto: denuncia dei vizi e decadenza

  Il committente, per avvalersi della garanzia, per i vizi occulti riguardanti l’oggetto della prestazione dovuta, deve, a pena di decadenza, denunziare all’appaltatore le difformità o i vizi entro 60 giorni dalla scoperta; la denunzia non è necessaria se l’appaltatore ha riconosciuto le difformità o i vizi o se li ha occultati; l’azione contro l’appaltatore […]

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Vizi e difformità dell’opera nell’appalto: eliminazione e risarcimento del danno

  In tema di appalto l’azione del committente per il risarcimento dei danni derivanti dalle difformità e/o dai vizi dell’opera appaltata si aggiunge, nel caso di colpa dell’appaltatore, a quella diretta all’eliminazione, a spese dell’appaltatore, delle difformità e dei vizi o alla riduzione del prezzo, specificamente prevista dall’art. 1668 c.c., senza identificarsi con questa, né […]

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Risoluzione del contratto di appalto e risarcimento del danno

Trib. Bologna 13 ottobre 2010, n. 2812, Sez. II In merito al contratto di appalto avente a oggetto il restauro della facciata principale del condominio, sussistono i presupposti per la dichiarazione della responsabilità contrattuale dell’appaltatore e per la pronuncia della successiva risoluzione del contratto laddove risulti provata l’avvenuta conclusione dello stesso e il mancato inizio […]

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Appalto e gravi difetti dell’immobile: i rimedi esperibili

In tema di responsabilità per gravi difetti dell’immobile, le disposizioni degli articoli 1668 e 1669 del codice civile non sono tra loro incompatibili, sicché il committente di un immobile che presenta gravi difetti ben può invocare, oltre al rimedio del risarcimento del danno, l’unico contemplato dall’articolo 1669 del codice civile, anche quelli previsti dall’articolo 1668 dello […]

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Omicidio colposo per il privato se l’operaio muore: il committente di lavori edili da svolgersi nella sua abitazione è responsabile dell’attuazione delle norme di sicurezza nei confronti del lavoratore autonomo

Chiunque commissioni l’esecuzione di lavori ha l’obbligo di imporre l’osservanza degli obblighi di sicurezza e di adottare tutte le cautele idonee ad evitare ogni rischio per il lavoratore la cui condotta omissiva non può essere considerata quale unica causa dell’eventuale infortunio. In caso di inosservanza delle cautele da parte del lavoratore incaricato, il committente deve […]

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La Corte di Cassazione sulla legittimazione dell’amministratore nell’appalto fai da te dei condomini

Cassazione n.70 del 3 gennaio 2011 II Sezione Civile “Il contratto di appalto posto  a base  della  domanda era stato stipulato direttamente e personalmente dai  singoli  condomini, con esclusione di ogni  solidarieta’  e  con l’espressa previsione che nei loro confronti individualmente, in caso di  inadempimento,  l’impresa appaltatrice avrebbe  potuto  agire  in giudizio;   ne’  infatti  alle  […]

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Lavori di ristrutturazione dell'edificio: la responsabilità dell'impresa appaltatrice per i danni subiti in conseguenza del furto perpetrato all'interno della propria abitazione

Trib. Potenza, 14-07-2010 Ai fini dell’affermazione della responsabilità dell’impresa convenuta occorre verificare innanzitutto se sussista nesso causale tra l’esistenza del ponteggio e l’evento dannoso (il furto); in secondo luogo, andrà accertato se l’impresa abbia predisposto tutte le cautele necessarie per evitare il prodursi dell’illecito in questione. Svolgimento del processo e motivi della decisione Con atto […]

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