Condominio e responsabilità da cose in custodia

Ai fini dell’attribuzione della responsabilità prevista dall’art. 2051 c.c. è necessaria una relazione tra la cosa in custodia e l’evento dannoso; se, pertanto, la cattiva coibentazione delle parti comuni si riverbera sulle unità immobiliari di proprietà esclusiva, il condominio non è responsabile allorquando tale difetto non sia dovuto alle caratteristiche intrinseche dell’edificio, ma ad altri […]

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Locazione e danno cagionato da cose in custodia

La responsabilità a norma dell’art. 2051 c.c. per i danni derivati dall’immobile concesso in locazione è di regola ipotizzabile a carico del solo conduttore salvo che l’evento dannoso non sia in qualche modo collegabile con la titolarità giuridica del bene.  Tribunale  Catanzaro  sez. II, 05 aprile 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI […]

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Appalto e gravi difetti dell’immobile: i rimedi esperibili

In tema di responsabilità per gravi difetti dell’immobile, le disposizioni degli articoli 1668 e 1669 del codice civile non sono tra loro incompatibili, sicché il committente di un immobile che presenta gravi difetti ben può invocare, oltre al rimedio del risarcimento del danno, l’unico contemplato dall’articolo 1669 del codice civile, anche quelli previsti dall’articolo 1668 dello […]

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Omicidio colposo per il privato se l’operaio muore: il committente di lavori edili da svolgersi nella sua abitazione è responsabile dell’attuazione delle norme di sicurezza nei confronti del lavoratore autonomo

Chiunque commissioni l’esecuzione di lavori ha l’obbligo di imporre l’osservanza degli obblighi di sicurezza e di adottare tutte le cautele idonee ad evitare ogni rischio per il lavoratore la cui condotta omissiva non può essere considerata quale unica causa dell’eventuale infortunio. In caso di inosservanza delle cautele da parte del lavoratore incaricato, il committente deve […]

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Ascensori e montacarichi: in vigore le nuove norme

Il 30 dicembre scorso sono entrate in vigore le nuove norme per gli ascensori e i montacarichi in servizio privato. È stato infatti pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 292/2010, il D.P.R. 214 del 5 ottobre 2010, che modifica la normativa in materia di ascensori contenuta nel precedente D.P.R. 162 del 30 aprile 1999. Il D.P.R. […]

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Condominio – Lastrico solare di proprietà esclusiva – Danni da infiltrazioni – Responsabilità – Proporzioni – Individuazione.

Tribunale di Roma, Sezione II, Sentenza 4 novembre 2010 n. 21713 Il lastrico solare dell’edificio soggetto al regime del condominio svolge la funzione di copertura delfabbricato anche se appartiene in proprietà superficiaria o se è attribuito in uso esclusivo a uno deicondomini per cui all’obbligo di provvedere alla sua riparazione o alla sua ricostruzione sono […]

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Danni riportati a causa di una macchia scivolosa all'interno dell'edificio condominiale: il condominio è tenuto al risarcimento del danno sia ex art. 2043 c.c. che ex art. 2051 c.c.

Trib. Roma Sez. XII, 06/07/2010 Nell’ipotesi in cui un soggetto subisca dei danni cadendo su di una macchia scivolosa, all’interno di un edificio condominiale, di cui risulti accertata, sulla base dell’istruzione probatoria eseguita, la non visibilità e la non prevedibilità (nel caso specifico sia per la trasparenza che per l’assenza di idonea illuminazione) il Condominio […]

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Responsabilità da cose in custodia: il locatore per i danni cagionati da comportamenti e/o sostanze collocate nell'immobile dall'inquilino

Trib. Roma Sez. XII, 10/09/2010 In tema di responsabilità ex art. 2051 c.c., il proprietario di un immobile risponde dei danni riportati all’interno dello stesso da parte dei terzi anche qualora lo abbia concesso in locazione, atteso che in capo al proprietario permane un effettivo potere di controllo sul predetto bene finalizzato a vigilare sul […]

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La responsabilità dell'amministratore nella tutela delle posizioni giuridiche del condominio

Tribunale Genova, 31 agosto 2010 L’amministratore condominale nell’esercitare il suo potere dovere di tutelare posizioni giuridiche del condominio non è altresì tenuto, sotto propria responsabilità, a conseguire, nel concreto svolgimento di attività dovuta, la soluzione economicamente più conveniente per l’ente di gestione. (nella specie, con mandato dell’assemblea, l’amministratore aveva immediatamente promosso azione di recupero credito […]

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