Il riparto delle spese condominiali tra il compratore e l'acquirente dell'unità immobiliare: nuovo orientamento della Corte di Cassazione

Cass. 3 dicembre 2010 n. 24654 In caso di vendita di un’unità immobiliare in condominio , nel quale siano stati deliberati lavori di straordinaria manutenzione o di ristrutturazione o innovazioni, in mancanza di accordo tra le parti, nei rapporti interni tra alienante ed acquirente è tenuto a sopportarne i relativi costi chi era proprietario al […]

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Cessione di terreno: stesso valore per il Registro e le imposte dirette

Per confutare la presunzione di corrispondenza non bastano le scritture contabili della società acquirente Il valore di cessione di un terreno accertato ai fini dell’imposta di registro è utilizzabile anche in sede di accertamento della plusvalenza realizzata dal venditore e, quindi, nell’ambito delle imposte dirette. Il principio non viene meno qualora l’acquirente sia una persona […]

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La casa è vecchia ma di lusso: non rientra nel regime agevolato

Gli sconti fiscali in vigore sono concessi verificando gli attributi degli immobili sulla base del Dm del 1969 Nella controversia approdata in Cassazione, la ricorrente Agenzia delle Entrate contesta la pronuncia di una Ctr, confermativa di quella di primo grado, che aveva accolto il ricorso di due contribuenti per l’annullamento dell’avviso di liquidazione delle maggiori […]

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La Cassazione ribadisce che la fruizione delle agevolazioni non dipende dall’epoca di costruzione dell’immobile

Al fine di stabilire la spettanza delle agevolazioni prima casa, occorre fare riferimento alla nozione di abitazione non di lusso vigente al momento dell’acquisto,e non a quello della costruzione, in ossequio a criteri di ragionevolezza ed equità contributiva; questo è in sostanza il principio affermato dalla Corte di Cassazione nella Sentenza n°17600 del 28.07.2010. REPUBBLICA […]

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Legittimo il recupero del beneficio da parte dell'Amministrazione finanziaria, nel caso in cui l’immobile è rivenduto prima del termine decadenziale

Cass. civ. Sez. V, Ord., 13-08-2010, n. 18679 TRIBUTI (IN GENERALE) – Disciplina delle agevolazioni tributarie – Trasferimenti di immobili situati in aree soggette a piani urbanistici particolareggiati – Imposte di registro, ipotecaria e catastale – Agevolazione prevista dall’art. 33, comma 3, della legge n. 388 del 2000 – Acquirente del suolo che realizzi l’edificazione […]

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I limiti alla proprietà esclusiva nel regolamento condominiale di natura contrattuale: opponibilità agli acquirenti dei singoli appartamenti

Trib. Trieste, 09/03/2010 Le clausole del regolamento condominiale di natura contrattuale, che possono imporre limitazioni ai poteri e alle facoltà spettanti ai condomini sulle parti di loro esclusiva proprietà purché siano enunciate in modo chiaro ed esplicito, sono vincolanti per gli acquirenti dei singoli appartamenti qualora, indipendentemente dalla trascrizione, nell’atto di acquisto si sia fatto […]

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La natura condominiale la si presume dall’attitudine funzionale del bene al servizio o al godimento collettivo

Cass. civ. Sez. II, 07/05/2010, n. 11195 In tema di condominio negli edifici, per tutelare la proprietà di un bene appartenente a quelli indicati dall’art. 1117 cod. civ. non è necessario che il condominio dimostri con il rigore richiesto per la rivendicazione la comproprietà del medesimo, essendo sufficiente, per presumerne la natura condominiale, che esso […]

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Imposta di registro complementare: valido l’accertamento al venditore

La pretesa erariale grava su entrambe le parti, a meno che non è dovuta per un fatto imputabile a una sola È legittimo l’avviso di accertamento della maggiore imposta di registro notificato al venditore dell’immobile. Acquirente e venditore sono tenuti in solido, nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, al pagamento del tributo. Il fisco non può avanzare […]

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Vendita di bene immobile – obbligo del venditore di consegnare la licenza di abitabilità ed eventuale inadempimento

Trib. Roma Sez. X Sent., 08/01/2010 Il venditore di un bene immobile destinato ad abitazione, in assenza di patti contrari, ha l’obbligo di dotare tale bene della licenza di abitabilità senza la quale esso non acquista la normale attitudine a realizzare la sua funzione economico-sociale. Tale requisito giuridico essenziale ai fini del legittimo godimento e […]

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