La dedotta configurabilità di vizi di costruzione riguardanti parti strutturali di pertinenza di alcune unità immobiliari e non anche le parti comuni dell’edificio condominiale, comporta che l’azione di risarcimento del danno connessa alla garanzia di cui agli artt. 1667 e 1669 c.c. va proposta unicamente dai condomini proprietari e non anche dal […]
Category: Risarcimento danni
Polizza infortuni: indennizzo e risarcimento del danno non sono cumulabili
Deve dunque concludersi nel senso che indennizzo dovuto dall’assicuratore e risarcimento dovuto dal responsabile assolvano ad una identica funzione risarcitoria, e non possano essere cumulati: non perchè nel caso di specie non trovi applicazione l’istituto della compensatio lucri cum danno, ma semplicemente perchè non c’è più danno risarcibile per la parte indennizzata dall’assicuratore.” o […]
Responsabilità del costruttore dell’immobile: il termine di decadenza decorre dalla perizia
Il termine di un anno per la denuncia previsto dall’art. 1669 a pena di decadenza dall’azione di responsabilità contro l’appaltatore, decorre dal giorno in cui il committente consegua un apprezzabile grado di conoscenza oggettiva della gravità dei difetti e della loro derivazione causale dall’imperfetta esecuzione dell’opera, non essendo sufficienti, viceversa, manifestazioni di scarsa […]
Lavori in condominio: responsabilità dell’appaltatore per i furti
La responsabilità dell’appaltatore che si sia avvalso di impalcature per l’espletamento di lavori sugli edifici è ravvisabile ai sensi dell’art. 2043 c.c., ove siano state trascurate le ordinarie norme di diligenza e non siano state adottate le cautele idonee ad impedire l’uso anomalo del ponteggio. In tal caso è configurabile la concorrente responsabilità […]
Incendio dell’immobile in locazione e responsabilità per i danni a terzi
In caso di danni derivanti a terzi dall’incendio sviluppatosi in un immobile condotto in locazione, la responsabilita’ per danno cagionato da cose in custodia si configura a carico sia del proprietario che del conduttore allorche’ nessuno dei due sia stato in grado di dimostrare che la causa autonoma del danno subito dal terzo […]
Risarcimento danni per un allagamento e responsabilità della pubblica amministrazione
In caso di richiesta del risarcimento danni per un allagamento provocato da intense precipitazioni atmosferiche, possono integrare il caso fortuito precipitazioni imprevedibili o di eccezionale entita’, rilevando che l’evento imprevedibile costituisce caso fortuito e non determina responsabilita’. In caso di risarcimento danni per allagamenti conseguenti alla tracimazione delle acque ed alla cattiva manutenzione dei […]
Chi risponde in caso di danno da infiltrazioni in condominio e lavori in appalto?
Il Tribunale di Taranto ha affrontato una complicata fattispecie caratterizzata dall’intrecciarsi di titoli di responsabilità in ordine al medesimo danno. Quando l’uso dei lastrici solari o di una parte di essi non è comune a tutti i condomini, quelli che ne hanno l’uso esclusivo sono tenuti a contribuire per un terzo nella spesa delle […]
Responsabilità per ristrutturazione condominio
La ditta esecutrice della ristrutturazione delle parti di un condominio è responsabile per i danni causati ex art.1669 c.c. se non prova le contrarie direttive del condominio o dell’amministratore. Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 29 maggio – 2 settembre 2014, n. 18515 Presidente Piccialli – Relatore Proto Svolgimento del processo P.P. […]
Distanze tra edifici e risarcimento del danno
Nell’art. 872, II comma, cod. civ. (violazione delle norme di edilizia), si sancisce la tipicità della tutela solo per quella ripristinatoria , mentre il risarcimento del danno è demandato ai principi generali Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, ordinanza 17 giugno – 31 luglio 2014, n. 17463 Presidente/Relatore Bianchini Rileva in diritto […]
Responsabilità per l’investimento del pedone
In caso di investimento di pedone, la responsabilità del conducente prevista dall’art. 2054 c.c. è esclusa quando risulti provato che non vi era, da parte di quest’ultimo, alcuna possibilità di prevenire l’evento; tale situazione ricorre allorché il pedone abbia tenuto una condotta imprevedibile e anormale, sicché l’automobilista si sia trovato nell’oggettiva impossibilità di avvistarlo […]